La mia gita a Roma

Nel 2011 con anffas onlus della sezione di modena siamo andati a Roma, fu un’esperienza bellissima e piena di emozioni.

Anffas onlus Modena è una associazione che fa molti viaggi, questa volta siamo andati a Roma: al contrario di ciò che si pensa, per me è una città abbastanza accessibile, certamente ci sono molti ostacoli, ma dobbiamo anche pensare che è una città molto antica, quindi difficile anche da adeguare. In quella gita noi visitammo praticamente tutti i più grandi monumenti. Vivere a Roma non deve esser semplice, non solo per la viabilità che ahimè è molto caotica, ma anche perché secondo me l’antica città non è mai “chiusa”, vi voglio far un esempio: modena è una città molto popolare, abbiamo Ferrari, Maserati ecc. ma al nostro interno non vi è quasi mai un traffico paragonabile a quello che si vede nelle grandi metropoli, perché Roma è anche il centro politico italiano e questo aumenta ancora di più il traffico già imponente nella città. Ad esempio: durante la gita è capitato che il traffico venisse bloccato per un’ora, nei pressi del parlamento perché doveva transitare un veicolo istituzionale. 

A Roma abbiamo visitato le chiese di San Pietro, San Paolo fuori le mura e il Pantheon. La particolarità di questa città che mi ha colpito maggiormente è la disponibilità ad accogliere le persone: non abbiamo trovato mai persone scortesi o scocciate.

Roma, città dalle mille facce 

Rimango sempre colpito da come tanti anni fa abbiano potuto, senza l’attuale tecnologia, costruire una quantità di capolavori concentrati in un solo luogo. Ho sempre pensato che le grandi città siano state costruire per esser tali. Credo che Roma quindi racchiuda un po’ tutte gli animi umani: bella ma anche un po’ sporcata dalla politica, ridente ma anche teatro di guerre, insomma l’uomo. credo che però abbia trovato il suo equilibrio. e quando alla fine dei tempi si tirerà una riga sarà senz’altro positivo il bilancio.  auguro a tutti i romani serenità  spero di tornare presto a Roma perché credo che puoi star a Roma un anno, puoi anche viverci, ma in una vita non potrai mai vederla tutta.