Red Bull Ring è stata presente 9 volte nel calendario di Formula uno valevole per il gran premio di austria
Felipe Massa mantiene la prima posizione Al nono giro va al cambio gomme La gara è ora condotta da Sergio Pérez, che non ha fatto pit stop.Tra il giro 39 e il giro 42 c'è un nuovo turno di cambi gomme. In classifica Hamilton passa Bottas, fermandosi due giri prima. Negli ultimi giri vi è da registrare solo il recupero di Pérez, che coglie il sesto posto dopo un sorpasso su Magnussen. Proprio Nell’ultimo giro Ricciardo ha la meglio su Hulkenberg. Hamilton mette pressione al compagno ma senza riuscire a portare veri attacchi.Nico Rosberg vince la sua sesta gara in carriera
Nico Rosberg passa al via Lewis Hamilton, Vettel è terzo, nel primo giro Kimi Räikkönen esce di pista: è colpita dalla McLaren di Fernando Alonso,Pastor Maldonado, al giro 51, passa Daniel Ricciardo, per l'ottavo posto, e negli ultimi giri s'avvicina a Verstappen. Più davanti Vettel riduce il distacco da Massa: il tedesco però non è capace di passare il pilota della Williams. Al giro 69 Maldonado ha la meglio su Verstappen, per la settima piazza.Nico Rosberg vince
Due piloti prendono il via dalla pit lane: Daniil Kvjat, dopo l'incidente in qualifica e Felipe Massa, che sostituisce l'ala anteriore.Al via Lewis Hamilton mantiene il comando della gara, seguito da Jenson Button e Kimi Räikkönen, che hanno subito passato Nico Hülkenberg. All'undicesimo giro Nico Rosberg anticipa la sua prima sosta. Il tedesco della Mercedes rientra in pista quarto, dietro a Hamilton e al duo della Ferrari, ma con un ottimo ritmo di gara, che lo riporta presto vicino a Vettel. La sosta del capoclassifica avviene solo al giro 22: i meccanici però commettono una piccola imperfezione al cambio gomme. Negli ultimi giri Lewis Hamilton si avvicina a Nico Rosberg, attaccandolo con l’intento di colpire il suo compagno di squadra proprio nell'ultima tornata: Lewis ci prova all'esterno ma Rosberg frena, chiudendo il compagno. Hamilton finirà per causare un contatto con l'alettone del compagno; questo avviene alla Remus, con la vettura di Rosberg danneggiata che comunque continua la gara. Le due vetture si ritrovano vicine alla curva Schlossgold, con Hamilton che riesce ad avere la meglio tra i due. Rosberg è passato, nelle ultime curve, anche da Verstappen e Räikkönen e chiude così quarto.
Alla partenza Valtteri Bottas mantiene il comando, davanti a Sebastian Vettel; dietro Kimi Räikkönen sembra riuscire a tenere dietro Daniel Ricciardo, che però passa alla Remus; Al terzo giro Räikkönen passa Grosjean; Il leader della corsa, Bottas, attende il giro 41: cede la prima posizione a Kimi Räikkönen, che però viene ripassato dal pilota della Mercedes, dopo soli due giri. Il ferrarista attende il giro 44 per il pit stop, rientrando in pista dopo Hamilton, scalando così quinto.Negli ultimi giri Vettel si avvicina a Bottas, così come Hamilton si approssima a Ricciardo. Nessuno dei due però sarà in grado di effettuare sorpassi. Valtteri Bottas vince per la seconda volta nel mondiale
In partenza Valtteri Bottas è passato da Lewis Hamilton e da Kimi Räikkönen. Il finlandese va lungo alla via di fuga della curva 3 e viene ripassato dal connazionale della Mercedes e anche da Max Verstappen. Al ventesimo giro un errore di guida di Räikkönen permette a Ricciardo di prendere la terza posizione. Al giro 26 c'è la sosta di Hamilton: il britannico rientra in gara in quarta posizione, alle spalle delle due Red Bull e di Räikkönen. Ricciardo presenta dei problemi di usura delle gomme, mentre Lewis Hamilton e Sebastian Vettel riducono il distacco da Kimi Räikkönen.Al sessantatreesimo giro deve abbandonare la gara anche Lewis Hamilton. Per la Mercedes è il primo doppio ritiro per motivi tecnici dal Gran Premio d'Italia 1955 (l'ultimo doppio ritiro risale al Gran Premio di Spagna 2016 per una collisione al primo giro).[24] Per il pilota si conclude una striscia di 33 gare consecutive all'arrivo (iniziata nel Gran Premio del Giappone 2016), record in comune con Nick Heidfeld, ottenuto tra il 2007 e il 2009. Per Hamilton si conclude anche la striscia record di 33 arrivi consecutivi nei punti. Romain Grosjean sale al quarto posto, le due Sauber, invece, entrano in zona punti, passando Pierre Gasly, pilota dell'italiana Toro Rosso.Max Verstappen si aggiudica la sua quarta gara nel mondiale di F1
Parte bene Charles Leclerc che mantiene il comando davanti alle due Mercedes, mentre è autore di una cattiva partenza Max Verstappen, che scivola in sesta posizione, scavalcato anche da Kimi Räikkönen, Lando Norris e Sebastian Vettel. Il pilota tedesco della Ferrari scala due posizioni, e già al giro 6 si trova al quarto posto. Anche Verstappen effettua la stessa rimonta, passando Norris al giro 7 e Räikkönen al giro 9.Leclerc mantiene un vantaggio su Bottas attorno ai due secondiDietro ai primi si pone Daniel Ricciardo, settimo, che non ha ancora cambiato gli pneumatici, ma deve guardarsi dagli attacchi di Lando Norris e Pierre Gasly. Poco dopo l'australiano è passato da Norris, prima di fermarsi al cambio gomme. Al cinquantesimo giro Verstappen, dopo alcuni attacchi a vuoto, passa Vettel. Il tedesco rientra subito ai box, per montare gomme morbide, così da affrontare gli ultimi giri con maggior ritmo. Vettel rientra in gara alle spalle di Hamilton.Leclerc comanda con circa 5 secondi di vantaggio su Bottas, su cui si sta avvicinando Max Verstappen. L'olandese, al cinquantacinquesimo giro, passa il finlandese, e si piazza secondo. Il pilota della Red Bull Racing, sfruttando le gomme più fresche, lima, di giro in giro, la distanza da Leclerc. Dopo un tentativo non riuscito, al giro 67, Verstappen sorpassa Leclerc alla terza curva, al giro 69, prendendo il comando del gran premio. Più dietro Vettel passa Hamilton, per il quarto posto, andando al caccia del terzo posto di Valtteri Bottas, senza successo.Max Verstappen ottiene la sesta vittoria nel mondiale
Al via Valtteri Bottas permane al comando, mentre Max Verstappen deve difendersi da Lando Norris e da Alexander Albon. Seguono poi Lewis Hamilton, Sergio Pérez, Charles Leclerc, Carlos Sainz Jr. e Lance Stroll. Nel corso del terzo giro Albon passa Norris, che viene superato, poco dopo, anche da Hamilton.La gara riprende sempre con il duo della Mercedes Bottas-Hamilton al comando, seguiti da Albon, Pérez, Norris, Leclerc e Gasly. Alla ripartenza Albon attacca Pérez, mentre si sfila la gomma anteriore destra sull'Alfa Romeo Racing di Kimi Räikkönen: lo pneumatico termina, senza conseguenze, in una via di fuga. La vettura di sicurezza viene ancora fatta rientrare sul tracciato. I piloti, per evitare i detriti lasciati dalla vettura del finlandese, passano all'interno della corsia dei box. In regime di safety car Pérez cede la posizione ad Albon, perché il messicano aveva sopravanzato il pilota della Red Bull dopo l'esposizione del cartello che indicava il rientro della vettura di sicurezza.Quando il gran premio riprende nella sua valenza sportiva Alexander Albon attacca Lewis Hamilton, ma le due monoposto vanno a contatto, con il primo dei due che finisce fuori pista cedendo diverse posizioni, ma può proseguire la gara. Bottas comanda con oltre un secondo di margine su Hamilton, mentre Sergio Pérez è staccato di 2"8, poi Lando Norris a 3"2 e Charles Leclerc a 4". Il monegasco passa Norris al giro 64 e, due giri dopo, anche Pérez.La direzione di gara penalizza Hamilton di cinque secondi, giudicandolo responsabile del contatto con Albon, il quale, nel frattempo, è definitivamente costretto a fermarsi per via di un problema elettrico. Anche Sergio Pérez subisce la stessa penalità, per avere superato il limite di velocità, nella corsia dei box. Il pilota della Racing Point è in crisi con le gomme, avendo effettuato un solo pit stop, tanto da venir passato da Norris al sessantanovesimo passaggio. Al giro 70 cede la gomma posteriore sinistra sull'AlphaTauri di Daniil Kvjat, che esce di pista.Valtteri Bottas vince per l'ottava volta
Il poleman Max Verstappen mantiene il comando della gara al via, mentre Lando Norris resiste agli attacchi di Sergio Pérez, conservando la seconda posizione. Seguono, poi, le due Mercedes e le due AlphaTauri. La gara viene subito congelata, con l'entrata della safety car, per la necessità di porre in sicurezza la vettura di Esteban Ocon, vittima di un incidente con Antonio Giovinazzi, alla terza curva.Al quarantesimo passaggio Leclerc tenta di passare Pérez: il messicano si difende con una manovra simile a quella effettuata da Norris nei suoi confronti, e viene anche lui punito con cinque secondi sul tempo di gara. Davanti Hamilton non riesce a tenere il ritmo di Verstappen, con una vettura danneggiata saltando su un cordolo. Al quarantaseiesimo passaggio si ferma Gasly, mentre Sainz Jr. attende il quarantanovesimo giro. Lo spagnolo torna in gara ottavo, alle spalle di Leclerc. Il monegasco tenta ancora, al quarantasettesimo giro, di passare Pérez. Anche in questo caso la manovra di difesa del messicano è guidicata meritevole di una penalizzazione di cinque secondi. Pérez, al cinquantaduesimo giro, sorpassa Ricciardo, anche se, di fatto, è penalizzato in totale 10 secondi, che verranno aggiunti al tempo finale di gara.Le difficoltà tecniche di Hamilton consentono prima a Bottas di passare il suo compagno di team, poi costringono il campione del mondo a cedere la terza posizione a Norris. Verstappen, che gode di margine ampio su Bottas, ora secondo, opta per una seconda sosta. Ciò consente all'olandese di terminare la gara senza dubbi sulla tenuta delle gomme, e anche di assicurarsi il giro veloce (1'06"200). Il secondo miglior giro della gara, che è fatto segnare da Sainz Jr. al settantesimo giro, è più alto di oltre un secondo e mezzo. Negli ultimi giri Leclerc tenta, senza fortuna, di sorpassare Ricciardo. Con il sopraggiungere del compagno di team Carlos Sainz Jr., che gode di gomme più fresche, il monegasco cede la posizione allo spagnolo, che è poi capace di passare il pilota della McLaren, a due giri dal termine. Nel giro finale c'è un contatto tra Kimi Räikkönen e Sebastian Vettel. Le due monoposto terminano nella ghiaia.Verstappen vince
Al via Max Verstappen resiste all'attacco di Charles Leclerc, mentre George Russell passa Carlos Sainz Jr.. Lo spagnolo si riprende presto la terza posizione, già alla terza curva. Poco dopo Russell va a contatto con Sergio Pérez, che va nella via di fuga della quarta curva. Il britannico viene penalizzato di cinque secondi, mentre il messicano va ai box, rovinando la sua gara definitivamente. Alle spalle di Russell si trovano Ocon, Magnussen, Hamilton e Schumacher. Al diciottesimo giro Verstappen coglie il sorpasso su Hamilton, ponendosi terzo, alle spalle del duo della Ferrari. Dopo Hamilton, quarto, ci sono Lance Stroll, Yuki Tsunoda, Zhou Guanyu e Fernando Alonso. Ocon, che ha già cambiato le gomme, supera, al ventiduesimo giro, sia Alonso che Zhou. Ancora un giro e il francese ha la meglio anche su Tsunoda. Poco dopo anche Kevin Magnussen passa Alonso, ed entrambi superano Zhou. Il cinese dell'Alfa Romeo ripassa Alonso. Sul gruppo giunge Norris, che passa sia Alonso che Zhou. Tra il ventiseiesimo e ventisettesimo giro, con Verstappen che sta riducendo il distacco dalla vetta, entrambe le vetture della Ferrari effettuano la loro prima sosta. Dopo 37 giri comanda Leclerc con 6"4 su Sainz Jr., 25"3 su Verstappen, 31"8 Hamilton, 42"7 Ocon e 45"6 Schumacher, che ha superato il compagno di squadra Magnussen. Due giri dopo c'è un contatto tra Gasly e Vettel, col tedesco che esce alla quarta curva; il francese subisce una nuova penalizzazione di cinque secondi. Magnussen cede la settima posizione, al quarantunesimo giro, a Norris. Anche Alonso si ferma al cambio gomme. La gara del monegasco viene penalizzata da un problema all'acceleratore, che rimane aperto a bassa velocità. Questo consente a Verstappen di avvicinarsi. Al sessantunesimo giro Russell passa Ocon, per la quarta posizione. Il leader della corsa, che oltre al problema all'acceleratore sconta anche dei problemi in scalata delle marce, completa la gara davanti a Verstappen e Hamilton.