Il Q1 dopo il primo tentativo entrambi i piloti hanno montato un nuovo treno di gomme. nel q2 hanno fatto due giri lanciati e sono stati in grado di migliorarsi nel secondo tentativo ma Sainz ha concluso undicesimo a due millesimi da Fernando Alonso ma è stato fuori. Nell’ultima fase, con gomma Soft, Lecrerc nel secondo giro lanciato ha ottenuto come miglior tempo un 1’16”992 che gli è valso la sesta posizione.

Al via con gomme Medium usate, Lecrerc è salito subito quinto, mentre Sainz ha scavalcato cinque macchine. Con il primo stint ha tenuto il passo delle McLaren e della Mercedes di Lewis Hamilton. Purtoppo al primo stop per passare a gomme Hard con Lecrerc, ha perso sette secondi per un problema con una delle pistole pneumatiche non ha funzionato correttamente. Il monegasco in sesta posizione e settimo lo spagnol. Leclerc ha montato ancora un treno di Hard, ma entrando in pit lane ha superato il limite di velocità ha perso 5 secondi di penalità. Nel finale Russel ha passato Sainz e Leclerc per la penalità soffiandogli la sesta piazza pur senza doverlo affrontare in pista. Charles Leclerc #16 Il passo nel primo stint non era male, siamo riusciti a gestire bene la partenza e tenevo il ritmo delle vetture davanti a me. Poi abbiamo perso tempo al primo pit stop e questo ci ha costretto a spingere per recuperare posizioni. La penalità che mi è stata inflitta alla seconda sosta non ha fatto che complicare le cose e quindi quella di oggi non è certo una giornata memorabile. Ora ci concentriamo su Spa dove vogliamo chiudere in crescendo la prima parte di stagione. Carlos Sainz #55 La partenza è stata ottima, visto che sono riuscito a recuperare immediatamente cinque posizioni, così come il primo stint nel quale sono riuscito ad allungare bene la vita delle gomme Soft. Purtroppo con la mescola Hard, negli stint più lunghi, abbiamo faticato con il degrado del posteriore, che rimane il nostro problema principale, e non siamo riusciti a tenere il passo dei piloti davanti a noi. Ci aspettavamo di più da questo circuito e dobbiamo concentrare il lavoro nelle aree in cui possiamo migliorare.