È inutile e alquanto stucchevole dire che Miami non era la gara di rilancio della Ferrari, Imola sarà la gara di casa per il cavallino rampante ma dopo la sosta era Miami il banco di prova. Se fosse possibile, senza fare i catastrofici, Miami è stata peggio delle gare precedenti sin qui disputate. A Baku il risultato della gara non è stato eccezionale, ma abbiamo avuto due qualifiche con pole firmata Lecrerc, negli USA Sainz terzo e ottavo il monegasco. Si ha avuto la sensazione che nell'ultima parte di gara entrambi i piloti non avevano proprio la potenza specifica del motore. Addirittura la Haas che questo weekend era in grande spolvero, ha attaccato più volte Lecrerc. Si capisce la lotta persa in partenza contro Verstappen, ma a Miami con gomma hard proprio la Ferrari non andava, anche con Giorge Russel non c'è stata competizione per la quarta posizione. L'unica notizia positiva è la risalita di Lecrerc fino alla quarta posizione. La Ferrari ha bisogno di un rinnovamento per evitare fischi assordanti ad Imola
Carlos Sainz #55
È stata una gara davvero dura. Il mio stint iniziale con gomme Medium è stato buono, poi però abbiamo provato l’undercut su Fernando e ho dovuto mettere alla frusta troppo presto le mie Hard per liberarmi del traffico. Credo che di questa scelta abbiamo poi pagato il prezzo nel resto della gara, ma in generale abbiamo faticato con il ritmo per tutto il Gran Premio. Ovviamente è una situazione frustrante ma continueremo a lavorare per trovare una soluzione, convinto che faremo progressi come squadra già nelle prossime gare.
Charles Leclerc #16
Ho fatto fatica a inizio gara perché avevo saltellamento nelle curve ad alta velocità, e questo è un problema che nel weekend non si era mai presentato. L’obiettivo della mia gara è stato dunque portare al traguardo la macchina, e facendo un bilancio non posso certo parlare di una corsa esaltante. Dobbiamo lavorare per comprendere come sia possibile che siamo tanto competitivi in qualifica e così lontani da un passo accettabile in gara. Tuttavia non abbiamo alcuna intenzione di mollare e contiamo di fare dei passi avanti nei prossimi Gran Premi anche grazie agli aggiornamenti che sappiamo essere in arrivo.
Frédéric Vasseur, Team Principal
Il Gran Premio di oggi ha riproposto una differenza significativa fra la prestazione della SF-23 in qualifica e in gara. La vettura è risultata difficile da guidare per entrambi i piloti e questo emerge esaminando le prestazioni di Carlos e Charles. Sainz è stato competitivo nella prima parte, poi ha faticato parecchio ad avere un passo costante dopo essere passato alle Hard, mentre Leclerc era in difficoltà con le Medium nei primi giri ed è riuscito a trovare un buon ritmo solo nell’ultima parte. Il primo problema da risolvere è dunque la mancanza di costanza di prestazione della SF-23, soprattutto riconducibile alla gestione delle gomme, che impedisce ai piloti di trovare quella fiducia che invece hanno in qualifica. Per quanto ci riguarda continueremo a lottare lavorando sodo in fabbrica a Maranello sia nello sviluppo degli aggiornamenti che sull’ottimizzazione del pacchetto vettura, mettendocela tutta per offrire una prestazione migliore fin dalla prossima gara a Imola, quando scenderemo in pista davanti ai nostri tifosi.
Ferrari