nella Pl1 pratica del venerdì relativamente di routine, a venticinque minuti dalla fine Alonso anche lui long run. Strooĺ a metà sessione migliora la sua prestazione, quando la macchina si allontana dalla traiettoria preferita è molto scivolosa. Il venerdì Aston Martin l’ha sfruttato per studiare le modifiche alla pista, la macchina andava bene; hanno fatto alcune modifiche tra la FP1 e la FP2, provando le Hard. Nelle FP33 è un pò in calo, Alonso è terzo dopo un quarto d'ora, ma dopo calano le prestazioni. Strool è molto lontano da Alonso, quarto lo spagnolo e quattordicesimo il suo compagno. Nel q1 nel primo tentativo Alonso è sesto, Q2 un po' anonimo, nel Q3 Al primo colpo è secondo e si qualifica dietro Red Bull. In gara Verstappen sorpassa Alonso al terzo giro. Al diciassettesimo giro Sainz si avvicina ad Alonso. Strool fa il pit stop dopo quarantaquattro gri con hard e ha difficoltà a sorpassare Albon. Fernando Alonso si è goduto la gara anche se nulla ha potuto contro Redbull ma non aveva pressione dietro. Per Lance Stroll è stata una gara difficile anche se l’AMR23 andava bene, ha fatto un lungo stint con le gomme Hard. il sorpasso ad Albon si poteva fare dopo il pit stop, preservando le gomme un buon terzo posto per Alonso, Strool dodicesimo
Tom McCullough, direttore delle prestazioni
“Questa è stata una gara difficile da gestire. Sia Lance che Fernando hanno guidato in modo impeccabile e hanno sfruttato al massimo ogni opportunità: per Fernando, ciò si è tradotto in un terzo posto e in alcuni punti preziosi; per Lance è stato difficile cercare di tagliare il traffico, ma ha realizzato dei passaggi fantastici. È stato frustrante perdere una posizione da punti alla fine. La gara di Fernando è stata incentrata sulla gestione della strategia dalla gomma Medium alla Hard. Ha funzionato bene per lui: la Ferrari ha optato per l'undercut con Carlos [Sainz], ma abbiamo scelto di bilanciare gli stint e superarlo in pista. Successivamente, Fernando è stato in grado di consolidare il terzo posto e staccarsi comodamente dalle vetture dietro. Senza ritiri e senza Safety Car, è stato difficile per Lance fare progressi in campo. Aggiungi un basso degrado al mix ed è diventato ancora più complicato, perché molte auto sono state in grado di correre a un ritmo simile. Ma ha gestito la sua gara molto bene, è stato tipicamente coraggioso in frenata e ha recuperato molte posizioni per finire 12°. Concludiamo questo doppio incontro con 37 punti e mantenendo la seconda posizione nel Campionato Costruttori. Un enorme ringraziamento a tutto il team per gli incredibili sforzi delle ultime settimane. Ci riorganizzeremo e torneremo altrettanto forti per il triplo incontro, che prenderà il via alla fine di questo mese”.
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