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Analisi Aston Martin, Alpine e Haas Melbourne 2023

Analisi Aston Martin, Alpine e Haas Melbourne 2023

Aston Martin finale amaro

In un gran premio così difficile, ci si poteva aspettare una battuta di arresto, invece Alonso è terzo, seguito dal suo compagno Strool. Strool è stato protagonista del ritiro di Lecrerc, anche se non è stato colpevole, anzi poteva rimanere coinvolto per una manovra poco ortodossa. Alonso davanti a Sainz, a un certo punto si è visto un pò braccato, probabilmente anche in gestione gomme. Verso la fine fa il giro assoluto migliore, poi battuto. In una delle tante ripartenze, la seconda, è ritiro per entrambi le Aston Martin. Buona gara peccato il finale

Fernando Alonso
“Oggi è stata una montagna russa di emozioni con bandiere rosse e incidenti. Probabilmente è stata la mia gara più pazza qui a Melbourne, ma è fantastico vincere un altro podio. Sono successe molte cose per tutto il pomeriggio e abbiamo avuto un'interessante battaglia con Lewis [Hamilton] per il secondo posto. Il ritmo della macchina era buono e abbiamo mantenuto la pressione su Lewis, ma ha fatto un buon lavoro e non ha commesso errori. Sul contatto con Carlos [Sainz] dopo la ripartenza sono sicuro che non aveva intenzione di farlo, quindi penso che la penalità per lui sia stata piuttosto dura alla fine. Dobbiamo essere contenti di questo inizio di stagione e di tre podi in altrettante gare”.
Lance Stroll
“Penso che dovremmo essere contenti del risultato che abbiamo ottenuto oggi: terzo e quarto è fantastico per la squadra. È stata una gara pesantemente interrotta con bandiere rosse e alcuni grossi incidenti, e né Fernando né io siamo riusciti a evitare il dramma. Ho avuto un po' di contatto nel primo giro, ma stavamo correndo bene fino alla prima bandiera rossa. Come abbiamo visto durante tutto il fine settimana, qui ci vuole un po' perché le gomme raggiungano la temperatura e quindi alla seconda ripartenza mi sono bloccato alla curva tre e sono finito nella ghiaia. Per fortuna, la bandiera rossa era stata sventolata prima di quel punto e sono stato in grado di riprendere la mia posizione per la ripartenza finale. Questo sport a volte è un ottovolante di emozioni! Nel complesso, siamo usciti da una gara caotica con un solido bottino di punti per la squadra ed essere secondi nel Campionato Costruttori dopo tre gare è molto positivo”.

Alpine

Gasly e Ocon oggi potevano essere molto più avanti, invece sono andati fuori entrambi. Gasly ha tenuto dietro per un po di giri Sainz, Ocon invece ha fatto una gara in solitaria, è stato vittima del suo compagno di squadra che nell'ultima ripartenza si è scontrato con con Gasly finendo contro le barriere alla prima curva. Le dichiarazioni di Gasly dopo la gara sono state di scuse verso il compagno di squadra, anche se in una domenica così complicata tutti erano sotto tensione. Gasly ha fatto tre stint di cui uno con gomme hard e due consecutivi con gomme soft, invece Ocon ha usato due treni di gomme hard e alla fine, nella penultima ripartenza, ha montato le soft.

Haas e la disperazione di Stainer

Anche per la Haas c'è stato un problema interno. Infatti Magnussen e Hulkenberg si sono scontrati fra di loro. Magnussen nel contatto ha perso la gomma, purtroppo il cambio gomme della scuderia di Stainer è avvenuto un attimo prima della bandiera rossa e hanno perso il vantaggio rispetto a chi ha aspettato a fare il cambio dopo. La prestazione era migliore rispetto agli avversari. Chiaramente dopo la sosta erano ultimi in attesa degli altri pit stop che non ci sono stati a causa della bandiera rossa. Terza ripartenza buona per Hulkenberg. Ottime premesse per un buon campionato

Kevin Magnussen:
“Ho sfiorato il muro all'uscita della curva 2 e si è rotto il cerchio, si è staccata la gomma e mi sono dovuto fermare. Non l'ho nemmeno sentito, quindi sicuramente non era qualcosa che sembrava grande in macchina, ma è stato sufficiente per rompere il cerchione e togliere la gomma. È un peccato, eravamo in P12 credo in quel momento e non sembrava che sarei stato in grado di segnare punti. Siamo stati sfortunati con la prima bandiera rossa perché eravamo appena rientrati ai box dalla P11 e sembravamo essere più veloci delle due vetture successive, quindi ero abbastanza fiducioso in quella fase della gara. Poi ci siamo fermati ai box sotto la safety car e subito dopo è diventata bandiera rossa. Tutti hanno messo le gomme per arrivare alla fine della gara e noi eravamo ultimi. Non era la mia giornata, ma sembrava che la macchina avesse un ritmo decente, quindi sono incoraggiato da questo e spingeremo la prossima volta”.
Nico Hulkenberg:
“Era selvaggio e a volte un po' disordinato. Dovremo esaminare tutto ciò che è accaduto poiché sono accadute molte cose. Ho fatto una super partenza la terza volta con le soft e sono arrivato in quarta posizione, quindi è un peccato che ci siano stati alcuni incidenti e poi la gara è stata segnalata con la bandiera rossa. Ci sono di nuovo molti insegnamenti positivi e sento che stanno accadendo molte cose buone. Sono riposato, con una mentalità molto positiva e mi piace molto lavorare con il team e sperimentare con la macchina. Abbiamo un ottimo slancio ed è quello che vogliamo portare nelle prossime gare”.

Alpine
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