Il primo appuntamento è, come da un po’ di anni a questa parte, il Bahrain. Avremo due tappe asiatiche molto ravvicinate fra di loro, infatti il Giappone sarà il 7 aprile e due settimane dopo ci sarà la Cina che dovrebbe riprendere la sua presenza nei mondiali di Formula 1 dopo la pandemia del Covid-19. L’Italia avrà come di consueto due tappe: Imola nel weekend tra il 17 e il 19 maggio e Monza dal 30 agosto al primo di settembre. L’Azerbaijan solitamente era uno dei primi gran premi disputati ma nel 2024 andrà in scena a metà settembre. Anche la fine sarà un po’ atipica perché il calendario vedrà la bandiera a scacchi nel mese di dicembre con la gara del Qatar e il ponte dell’immacolata col gran premio di Abu Dhabi. Si può ipotizzare che i test prestagionali saranno alla metà di febbraio e le presentazioni delle vetture avverranno subito dopo l’epifania.

• GP del Bahrain: 29 febbraio, 1-2 marzo
• GP d’Arabia Saudita: 7-9 marzo
• GP d’Australia: 22-24 marzo
• GP del Giappone: 5-7 aprile
• GP della Cina: 19-21 aprile
• GP di Miami: 3-5 maggio
• GP dell’Emilia-Romagna: 17-19 maggio
• GP di Monaco: 24-26 maggio
• GP del Canada: 7-9 giugno
• GP di Spagna: 21-23 giugno
• GP dell’Austria: 28-30 giugno
• GP della Gran Bretagna: 5-7 luglio
• GP dell’Ungheria: 19-21 luglio
• GP del Belgio: 26-28 luglio
• GP d’Olanda: 23-25 agosto
• GP d’Italia: 30- 31 agosto, 1 settembre
• GP dell’Azerbaijan: 13-15 settembre
• GP di Singapore: 20-22 settembre
• GP degli Stati Uniti: 18-20 ottobre
• GP del Messico: 25-27 ottobre
• GP del Brasile: 1-3 novembre
• GP di Las Vegas: 21-23 novembre
• GP del Qatar: 29 – 30 novembre, 1 dicembre
• GP di Abu Dhabi: 6-8 dicembre

Alberto Gatti, Blogger di Formula uno

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