Se il 2022 è stato l'anno delle rivoluzioni del regolamento, il nascituro anno si preannunia come una rivoluzione nel campo delle rissose umane. Infatti,sia dal lato piloti che da quello dei tecnici ( team principal in pole position), le squadre hanno presentato tante novità nel proprio organico. Ha aperto le danze lo spagnolo Alonso, che ha deciso di ritirarsi, lasciando un vuoto da colmare in casa Alpine.
Non ultimo ma forse il più clamoroso e preannunciato è l'addio di Binotto dalla Ferrari da Team Principal, forse scontato dopo la delusione di un 2022 disastroso dal punto di vista strategico, anche se il motore era partito molto bene, forse pure troppo, considerato che poi i tecnici del cavallino hanno dovuto diminuire la potenza del motore, per evitare di fare fumate nere, neanche fossero in un conclave. l'obbiettivo ragionevole per la Ferrari 2023, può essere arrivare a fine anno, con un distacco di 40-50 punti per il titolo iridato.
"Il cavallino è il massimo, voglio onorarne la storia e portare risultati, Sono davvero felice e onorato di essere qui. Per me, un appassionato di motorsport da tutta la vita, la Ferrari ha da sempre rappresentato l'apice del mondo delle corse. Non vedo l'ora di lavorare con il team talentuoso e appassionato di Maranello, per onorare la storia e l’eredità della Scuderia e per conseguire dei risultati per i nostri tifosi in tutto il mondo". Vasseur in un intervista
In casa Red Bull non sanno neanche loro, o fanno finta di non saperlo, se aprire lo champagne per una macchina che dovrebbe essere la più avanzata, in termini tecnici e di affidabilità, o passare da Natale a Quaresima, vestendosi di sacco, per la penalizzazione. Ovviamente ogni stagione fa capo a se stessa, ma la nuova monoposto avrà una incertezza in più rispetto le altre, perché le nuove modifiche non potranno essere provate al 100%. in più Horner dovrà domare il toro Perez, annoso nel trovare un serio alleato in Verstappen, il 2022 ha raccontato di un Verstappen contro tutto e tutti, si vocifera che si arrabbiava anche con la figura riflessa dal suo specchio.
"Sono due piloti molto diversi, due piloti di successo fenomenali. Con quello che ha ottenuto nella sua carriera, reputo Sebastian uno dei grandi piloti di questo sport. Oggi con Max penso che stiamo assistendo a qualcosa di molto speciale, i suoi risultati a volte non vengono riconosciuti come dovrebbero. Offre prestazioni eccezionali ed è attualmente al top della forma"
Horner a Speedweek
In mercedes devono solo capire chi è il primo pilota e rifare la macchina, basta poco, che ci vuole. Obbiettivamente, il 2023 sarà difficile, spero per loro che non abbiano l'obbiettivo di vincere il campionato, sarebbe, secondo me, un errore. anzitutto bisogna puntare sull'affidabilità e portarsi in lotta per il 2° posto
“Ricordo bene quando ne discutevamo nell’ottobre dello scorso anno. C’era molto entusiasmo quando abbiamo capito che si potevano trovare performance attraverso il fondo, ci dicevamo che il vero trucco era riuscire a tenere la macchina più in basso possibile. E credo che questo ci abbia mandato fuori strada“, ammette Wolff.
Anche la FIA dovrà garantire più tempestiva e trasparenza nelle decisioni, dando al motor sport e ai tifosi ancora più spettacolo. L'aumento delle sprint race è un segno in questo senso ma non può esserci gara senza imparzialità altrimenti si rischia un nuovo allontanamento dei tifosi. Credo che la gestione del budget cap sia uno sparti acque. Sarebbe inaccettabile un metro di giudizio diverso
Buon 2023
FIA