Partenza ottimale nella gara di Melbourne 2023 per Mercedes e Sainz, ma Lecrerc subito fuori per un contatto con Strool. Saefty Car. Al settimo giro albon perde la macchina fa un brutto incidente e dopo un giro di saeftycar è bandiera rossa per sistemare le barriere. Hanno fatto cambio gomme Russel che monta le hard, come ocon, Perez, Zhou e Bottas.
Alla ripetenza di questo pazzo Gran Premio di Melbourne, Hamilton in pole, fa un giro molto lento di ricognizione. Verstappen sorpassa Hamilton al dodicesimo giro. Russel passa gasly ed è quinto, Sainz sale settimo. La Ferrari sembra avere una nuova linfa che sorpassa Stroll e fa dei tempi buoni. Russel ha un problema al motore e si ritira all'uscita di pit lane ed è virtual saefty car.
Sainz sorpassa gasly al venticinquesimo giro. Bellissimo sorpasso di ocon su piastri al giro successivo. Piastri passa Tsunoda..Verstappen fa segnare dei settori migliori assoluti verso il trentesimo giro. Sainz dopo un paio di giri di gestione gomma si riavvicina ad Alonso. Hamilton giro veloce al quarantunesimo giro. Perez è ottavo e al quarantaquattresimo giro fa il miglior tempo assoluto. Alonso quando mancano undici giri fa il miglior giro. Negli ultimi giri è gara per il punto addizionale. Verstappen giro veloce al quarantesimo giro. Devris è l'unico che ha gomma soft. Magnussen perde di colpo la gomma ed è saefty car e poi bandiera rossa. Alla seconda ripetenza strool e Alonso fuori ancora per un contatto con sainz, bandiera rossa. Sainz penalizzato di cinque secondi. A Melbourne Vince Verstappen, davanti ad Alonso ed Hamilton, Sainz dodicesimo
Kevin Magnussen:
“Ho sfiorato il muro all'uscita della curva 2 e si è rotto il cerchio, si è staccata la gomma e mi sono dovuto fermare. Non l'ho nemmeno sentito, quindi sicuramente non era qualcosa che sembrava grande in macchina, ma è stato sufficiente per rompere il cerchione e togliere la gomma. È un peccato, eravamo in P12 credo in quel momento e non sembrava che sarei stato in grado di segnare punti. Siamo stati sfortunati con la prima bandiera rossa perché eravamo appena rientrati ai box dalla P11 e sembravamo essere più veloci delle due vetture successive, quindi ero abbastanza fiducioso in quella fase della gara. Poi ci siamo fermati ai box sotto la safety car e subito dopo è diventata bandiera rossa. Tutti hanno messo le gomme per arrivare alla fine della gara e noi eravamo ultimi. Non era la mia giornata, ma sembrava che la macchina avesse un ritmo decente, quindi sono incoraggiato da questo e spingeremo la prossima volta”.
Nico Hulkenberg:
“Era selvaggio e a volte un po' disordinato. Dovremo esaminare tutto ciò che è accaduto poiché sono accadute molte cose. Ho fatto una super partenza la terza volta con le soft e sono arrivato in quarta posizione, quindi è un peccato che ci siano stati alcuni incidenti e poi la gara è stata segnalata con la bandiera rossa. Ci sono di nuovo molti insegnamenti positivi e sento che stanno accadendo molte cose buone. Sono riposato, con una mentalità molto positiva e mi piace molto lavorare con il team e sperimentare con la macchina. Abbiamo un ottimo slancio ed è quello che vogliamo portare nelle prossime gare”.
I primi tre classificati sono partiti con gomme medie, per poi cambiarle con le gomme gialle, negli ultimi tre giri hanno montato le soft. la metà dei piloti hanno fatto un lungo stint con le hard, così come Bottas e Zhou. Nyck De Vries ha percorso 37 giri con le Medium e 9 con le Soft. Sergio Perez ha fatto il miglior giro su Hard (1m20.235s),. Fernando Alonso il più veloce con le media e Nyck De Vries con le Soft
Mario Isola: Direttore Motorsport "È stata un’edizione del Gran Premio d’Australia ricchissima di eventi inaspettati, con tre bandiere rosse, altrettante safety-car e una virtual safety-car. Al netto di tutti questi episodi che hanno sostanzialmente definito lo sviluppo delle strategie, dal punto di vista dell’utilizzo degli pneumatici l’andamento della gara ha confermato le previsioni della vigilia, con la mescola Hard C2 che ha recitato la parte della protagonista. Infatti, al momento della prima neutralizzazione causata dall’uscita di pista di Albon, avvenuta al giro 7, già alcuni piloti che erano partiti con le Medium sono passati alle Hard, seguiti da tutti gli altri una volta resasi necessaria l’interruzione della gara per pulire il tracciato. Pur non avendo potuto raccogliere molte informazioni sul suo comportamento sulla lunga distanza – nelle libere soltanto pochissimi piloti avevano percorso stint superiori alla decina di giri - la C2 si è dimostrata una gomma molto costante come degrado e non così distante dalle altre mescole disponibili qui a Melbourne in termini cronometrici, rispondendo così pienamente ai requisiti richiesti per questo tipo di pneumatico. Il fatto che sulla griglia di partenza fossero presenti tutte e tre le mescole ha confermato la bontà della scelta di portare in Australia quest’anno la C4, che è stata quindi giudicata idonea ad essere utilizzata anche in gara, al di là del fatto che poi sia stata la protagonistra principale delle concitate fasi finali, con le due bandiere rosse quasi consecutive. Peraltro, pur con stint relativamente brevi, sia questa mescola che la Medium hanno dimostrato un buon comportamento oggi, con temperature più elevate rispetto alle giornate precedenti e un asfalto più gommato". |